Rovigo Cello City 2025 si apre con il violoncello virtuoso di Maximilian Hornung

Al Tempio della Rotonda, sabato 30 agosto, il festival inaugura la sua 12ª edizione con I Solisti Filarmonici Italiani diretti da Federico Guglielmo

Il violoncellista Maximilian Hornung

ROVIGO – È tutto pronto per il debutto della dodicesima edizione di Rovigo Cello City, il festival che ha reso la città un punto di riferimento internazionale per il violoncello. L’appuntamento inaugurale è fissato per sabato 30 agosto alle ore 21.00, nello scenario unico del Tempio della Rotonda, con un concerto che si preannuncia memorabile: “Il violoncello virtuoso”.

Protagonista della serata sarà Maximilian Hornung, uno dei violoncellisti più straordinari della scena internazionale, che si esibirà accanto a I Solisti Filarmonici Italiani, diretti da Federico Guglielmo. Un trio di nomi che rappresenta una garanzia di eccellenza musicale.

Il pubblico potrà ascoltare un percorso che attraversa capolavori di grandi maestri: dal Divertimento K176 in re maggiore di Mozart alle Melodie Elegiache op. 34 di Grieg, fino al Notturno op. 19 n. 4 di Čajkovskij. Il culmine sarà il celebre Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello e archi di Haydn, autentico banco di prova per ogni violoncellista per virtuosismo ed espressività.

Hornung, nato ad Augusta nel 1986, ha iniziato il violoncello a soli otto anni ed è stato allievo di grandi maestri come David Geringas. La sua carriera è stata sostenuta da Anne-Sophie Mutter e dal Borletti-Buitoni Trust di Londra, e oggi lo vede protagonista con le più prestigiose orchestre europee. A soli 23 anni è diventato primo violoncello della Bayerischer Rundfunk e presto debutterà con i Berliner Philharmoniker al fianco di Martha Argerich.

Al suo fianco, i Solisti Filarmonici Italiani, tra le più importanti orchestre da camera del panorama internazionale, ben noti al pubblico rodigino grazie anche al legame con Luigi Puxeddu, primo violoncello dell’ensemble e ideatore nonché direttore artistico di Rovigo Cello City. A dirigere sarà Federico Guglielmo, violinista e direttore d’orchestra di fama internazionale, premiato nel 2024 con il prestigioso Premio Abbiati per il progetto “Pigmalione” di G. Ristori, riportato alla luce e presentato al Teatro Sociale di Rovigo.

Gli eventi di Rovigo Cello City sono a ingresso libero, con prenotazione facoltativa (5 euro per i soci dell’Associazione Venezze, 10 euro per i non soci). Le prenotazioni sono disponibili dal 25 agosto tramite il sito www.rovigocellocity.it

 

Programma:

  1. A. MOZART (1756-1791)

Divertimento K176 in re maggiore

Allegro – Andante – Presto

 

  1. GRIEG (1843-1907)

Due Melodie Elegiache op. 34

Hjertesår (Il cuore ferito), Allegretto

espressivo – Våren (Primavera), Andante

 

  1. I. TCHAIKOVSKY (1840-1893)

Notturno оp. 19 п. 4

 

  1. J. HAYDN (1732-1809)

Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello e archi

Allegro moderato – Adagio – Rondò

Allegro