Rovigo laboratorio di economia circolare, 11 locali del centro promuovono “Rovigoindrink”

Il sindaco Gaffeo con Andrea Sfriso e Fabrizio Conforto a Palazzo Nodari

ROVIGO – Aiutare l’ambiente anche attraverso un bicchiere. Ben 11 locali del centro storico di Rovigo, tutti con una consolidata esperienza alle spalle, hanno deciso di fare squadra per un progetto rivolto a preservare l’ambiente in cui viviamo, realizzando un bicchiere da passeggio uguale per tutti. Gli ideatori di questa iniziativa sono Andrea Sfriso e Fabrizio Conforto, che spiegano: «Viviamo in un periodo di enormi sfide: l’emergenza Covid-19 da una parte, l’ambiente in ginocchio dall’altra. Numerose attività hanno dovuto adottare metodi e sistemi alternativi per poter esercitare in tranquillità. Contemporaneamente la plastica resta uno dei materiali più difficili da recuperare!»

L’obiettivo principale elaborato nel periodo lockdown, e che dalla sera di venerdì 10 luglio è divenuto realtà, è quello di sensibilizzare gli abitanti della città, ricordando loro di pensare sempre a quanto sia urgente preservare la natura, per il bene del nostro pianeta e per il nostro futuro, vivendo allo stesso tempo nel rispetto delle regole vigenti. I bicchieri da “passeggio” sono in cartoncino opaco politenato adatti sia per prodotti freddi e caldi.

Grande soddisfazione dal sindaco Edoardo Gaffeo, che questa mattina ha ricevuto a Palazzo Nodari, Sfriso e Conforto. «È un progetto che va nella stessa direzione che questa amministrazione intende perseguire. È un approccio orientato al futuro per una città che vuole essere laboratorio di economia circolare. Pensare all’ambiente e fare sinergia, sono due aspetti importanti e fondamentali per la crescita del nostro territorio. Siamo felici di sostenere questa ed altre iniziative che guardano ad una Rovigo moderna, all’avanguardia e attenta all’ambiente che la circonda».

Hanno aderito al progetto: Canevone, Crimi, Corsopolitan, Dal Moro, Franchin, Garibaldi, Pedavena, Trani, Venezze, Zestea, Hops.