Successo per la mostra che il Celio Roccati e la Fondazione Banca del Monte di Rovigo hanno dedicato a Gabbris Ferrari

Nella foto, un momento dell'inaugurazione della mostra dedicata a Gabbris Ferrari

ROVIGO – Gabbris Ferrari continua a dare valore alla sua città e ad essere apprezzato da tutti. Si è chiusa con grande successo lo scorso 15 maggio la mostra artistica che per otto giorni ha arricchito la sala Ex Pescheria Nuova e ha visto protagonisti i giovanissimi polesani.

L’esposizione ha rappresentato la parte conclusiva del progetto “Gabbris Ferrari: uomo di teatro, artista per il teatro”, nato dalla collaborazione tra il Liceo Celio Roccati di Rovigo, che per un biennio ha dedicato a questo artista un ampio progetto Pcto, e la Fondazione Banca del Monte di Rovigo.

Sono stati esposti i manifesti che i ragazzi del Celio Roccati, guidati dalla prof.ssa Mirella Boso, hanno creato ispirandosi allo stile di Gabbris Ferrari per pubblicizzare l’evento; alcuni modellini originali dell’artista nati in preparazione alle scenografie per allestimenti teatrali; gli elaborati che le scuole di ogni ordine e grado della provincia hanno realizzato partecipando al concorso artistico collegato al progetto; le scenografie che gli studenti del liceo artistico hanno preparato per accompagnare la rappresentazione teatrale della commedia “Capitano Ulisse” di Alberto Savinio.

Disponibili in sala, ma ancora nel canale Youtube del Celio Roccati e sul sito della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, due video che hanno raccolto tutte le fasi del lavoro, particolarmente impegnativo perché avrebbe dovuto concludersi nella primavera del 2020, ma è stato bruscamente interrotto dalla pandemia ed è stato rimodulato per adeguarsi alle nuove disposizioni sanitarie.

Dal 7 al 15 maggio alcuni studenti del Celio Roccati sono stati le guide per il pubblico che ha ammirato tutte le opere esposte e commentato in modo davvero lusinghiero l’iniziativa.

«È una gioia – hanno detto in tanti – che la città riprenda vita attraverso un progetto giovane, che bambini e ragazzi si avvicinino alla conoscenza di Gabbris Ferrari conoscendo il suo stile, il suo attaccamento a Rovigo e prendano ispirazione dal suo talento».

«È stata una grande soddisfazione – hanno aggiunto Anna Maria Pastorelli, Dirigente Scolastica del Celio Roccati e Giorgio Lazzarini, presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo – constatare le affinità tra i ragazzi e Gabbris Ferrari, scoprire quanti giovani talenti ci siano nel nostro territorio e quanta voglia ci fosse di vedere Rovigo animata nuovamente di cultura».

Il concorso artistico dedicato a Gabbris Ferrari verrà ripetuto ogni anno in omaggio al ruolo straordinario dell’artista per il Polesine e per la cultura in generale.