ROVIGO – Dopo il brillante debutto della rassegna, il Teatro delle Regioni prosegue martedì 5 agosto alle ore 21.15 nel suggestivo Chiostro del Monastero degli Olivetani con il secondo appuntamento dedicato alla prosa. A salire sul palco sarà la compagnia “Il Teatrozzo” di Pasiano di Pordenone, che porterà in scena la commedia brillante in due atti “Pochi ma boni” di Loredana Cont, con la regia di Andrea Burato.
La compagnia “Il Teatrozzo” nasce nel 1988 quasi per gioco, in occasione del Carnevalpozzo, portando sul palco un estratto da Goldoni. Nonostante la natura amatoriale, nel corso degli anni il gruppo ha maturato una solida esperienza, affrontando testi del repertorio classico e contemporaneo con grande autenticità e livello interpretativo. Il loro allineamento con il mondo del teatro amatoriale rende evidente la passione che li anima: ogni spettacolo è costruito con cura, entusiasmo e rispetto per l’arte scenica.
Protagonista della commedia è un gruppo di pensionati che, all’interno del proprio Circolo, decide di dar vita a una nuova filodrammatica. Ne nasce una divertente avventura teatrale, specchio fedele delle dinamiche che animano il mondo del teatro amatoriale: entusiasmo, insicurezze, ambizioni, desiderio di mettersi in gioco e, soprattutto, tanta passione. La ricerca di un testo da rappresentare diventa essa stessa teatro, tra discussioni, dubbi e piccoli screzi, fino alla decisione condivisa di portare in scena proprio “Pochi ma boni”. La commedia si distingue per la sua capacità di mescolare comicità e introspezione, offrendo una fotografia ironica ma affettuosa del mondo del teatro amatoriale.
Personaggi e interpreti: Ferruccio (Ferruccio Santarossa); Maurizio (Maurizio Toffoli); Steno (Osteno Roman); Giuliano (Giuliano Garbo); Mirella (Mirella Gerolami); Maura (Maura Piccinin); Denis (Denis Pieroni); La siora Favia (Flavia Gallo). Scene, luci e musiche: Varno Bidoia, Andrea Burato, Stefano Borin. Costumi: Team Teatrozzo. Trucco e acconciature: Rita e Graziella Bottos, Sara Sartor, Natassia Pasqual.
L’autrice Loredana Cont è una figura di rilievo nel panorama teatrale nazionale: i suoi testi, sempre ironici e leggeri, sanno cogliere con acume i tratti più comici della quotidianità, riuscendo a far ridere e riflettere allo stesso tempo. Attrice e anche regista, Loredana Cont è una delle figure più vivaci e rappresentative del teatro popolare italiano. Originaria di Rovereto, ma nata in Svizzera, ha costruito un ampio repertorio di commedie brillanti, spesso scritte in dialetto trentino, poi tradotte in numerosi idiomi regionali e anche in lingue straniere come il portoghese, il tedesco e lo sloveno. Con uno stile vivace, ironico e fortemente radicato nella realtà quotidiana, Cont riesce a raccontare con leggerezza vizi e virtù del nostro tempo.
La serata sarà arricchita da numerosi momenti speciali: prima dello spettacolo, l’intrattenimento musicale a cura di Paolo Zanarella – il “Pianista fuori posto” – accompagnerà l’ingresso del pubblico. Durante l’intervallo, la Pro Loco di Canaro offrirà una degustazione di bigoli al sugo, omaggio alla tradizione culinaria locale.
Il pubblico sarà inoltre protagonista attivo del concorso “Xanto Avelli”, giunto alla sua quinta edizione: al termine dello spettacolo, sarà possibile esprimere il proprio voto (da 1 a 5) tramite WhatsApp, contribuendo a decretare la compagnia vincitrice che verrà premiata nella serata finale del festival, il 15 agosto.
La rassegna, giunta alla XXVI edizione, è organizzata dal Gruppo Teatrale Il Mosaico di Rovigo, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, di BVR Banca Veneto Centrale e con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Rovigo. La direzione artistica è affidata a Emilio Zenato.
A completare l’esperienza culturale, previa prenotazione, il festival propone anche due giornate di visite guidate gratuite al Museo dei Grandi Fiumi, previste per sabato 9 e domenica 10 agosto – alle ore 11.15 e 17.15 – previa prenotazione: un’occasione per scoprire le radici del territorio polesano.
Ingresso: biglietto unico € 12,00. Per informazioni e prenotazioni: 0425.200255 – 334.3286382



































