Danza e musei si incontrano: nasce “MuseInDanza”, un viaggio emozionale nel patrimonio polesano

Quattro appuntamenti tra arte, movimento e luoghi della memoria per scoprire i musei del Polesine sotto una luce inedita

ROVIGO – La prima edizione di “MuseInDanza” accende i riflettori su un dialogo inedito tra danza contemporanea e patrimonio culturale del Polesine. Una rassegna che non si limita a portare il balletto nei musei, ma ripensa gli spazi culturali come luoghi da vivere, attraversare e “ascoltare” con occhi nuovi. Il progetto, promosso dalla Provincia di Rovigo e curato dalla Compagnia Fabula Saltica – Associazione Balletto Città di Rovigo, nasce all’interno dell’accordo “RetEventi Cultura Veneto 2025” tra Regione del Veneto e Provincia di Rovigo, con il contributo della Fondazione Cariparo e la collaborazione dei Comuni di Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Bergantino e della Diocesi di Adria-Rovigo.

La rassegna propone quattro appuntamenti, ciascuno dedicato a uno dei musei del Sistema Museale Provinciale Polesine, rete che oggi raccoglie ben 24 siti culturali distribuiti sul territorio. Per ogni tappa sono stati pensati percorsi di visita immersivi in cui il gesto coreografico, la musica e le collezioni museali si intrecciano dando vita a esperienze multisensoriali, capaci di avvicinare il pubblico in modo diretto ed emozionale alle opere esposte.

Si comincia domenica 30 novembre, alle 16.00, nel rinnovato Museo della Giostra e dello Spettacolo Popolare di Bergantino. Con “La Giostra del tempo”, due danzatori e un fisarmonicista accompagneranno il pubblico in un viaggio sospeso tra memoria e immaginazione, trasformando le sale del museo in un palcoscenico poetico. In scena: Laura De Nicolao e Claudio Pisa; musiche tratte dagli organi orchestrali da fiera e brani di Nino Rota, eseguiti da Filippo Bazzani. Visita guidata a cura di CeDi (ingresso € 3,00; prenotazione obbligatoria: informazioni@museodellagiostra.it – 0425 805446).

Il secondo appuntamento, sabato 6 dicembre alle 16.00, sarà ospitato dalla Collezione “Eugenio Balzan” di Badia Polesine. “Timeless Passion” trae ispirazione da Il bacio di Auguste Rodin e mette in scena una coreografia contemporanea che esplora il dialogo fra forme classiche e modernità, in perfetta armonia con le opere della collezione. Protagonisti: Claudio Pisa e Laura De Nicolao. Visita guidata a cura di Pop Out Rovigo (ingresso € 3,00; prenotazione: info@collezionebalzan.it – 0425 51766 / 391 4983435).

Domenica 14 dicembre, sempre alle 16.00, il pubblico potrà vivere un’esperienza unica nel Museo Diocesano della Cattedrale di Adria con la visita guidata-performance “Stabat Mater”. Le coreografie di Claudio Ronda, eseguite dai danzatori della Compagnia Fabula Saltica, dialogheranno con le opere del museo sulle note intense dello “Stabat Mater” di G. B. Pergolesi. Visita guidata Pop Out Rovigo (ingresso € 3,00; prenotazione: infomuseo@diocesiadriarovigo.it – 334 3059222 / 391 4983435).

La rassegna si chiuderà domenica 21 dicembre, alle 17.00, nel suggestivo Centro Turistico Culturale e Area Archeologica di San Basilio, ad Ariano nel Polesine. “Risonanze” vedrà dialogare danza contemporanea e reperti etruschi e romani, accompagnati dalle musiche dal vivo di J. S. Bach, eseguite dalla violoncellista Kiara Kilianskara. In scena: Antonio Taurino e Chiara Tosti. Visita guidata a cura di Consorzio Deltapoolservice e Co.Se.Del.Po. (ingresso € 3,00; prenotazioni: 392 9259875).

In base alle richieste, la Provincia valuterà la possibilità di organizzare una seconda visita guidata per ciascun appuntamento.

A sottolineare l’importanza del progetto sono le parole del Presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese, che ha evidenziato come «La condivisione tra soggetti è uno degli elementi fondamentali su cui puntare per lo sviluppo territorio, anche e soprattutto sul fronte della cultura. Questo progetto incarna quindi alla lettera con Fondazione, Diocesi e i Comuni un tipo di visione allargata su cui la Provincia crede e investe».

All’incontro di presentazione erano presenti anche la consigliera provinciale con delega alla Cultura Lucia Ghiotti, la consigliera di Fondazione Cariparo Sandra Bedetti e l’ideatore del progetto, nonché direttore artistico di Fabula Saltica, Claudio Ronda.