Incontro con il teatro ligure nel chiostro rodigino degli Olivetani

Martedì 2 agosto il terzo appuntamento della XXIII rassegna Teatro delle Regioni. Il Gruppo Teatrale “Don Bosco” di Varazze (Savona) porta in scena la commedia brillante “Una notte d’inferno” di Luciano Borsarelli, regia di Margherita Alipede.

ROVIGO – Il terzo appuntamento della rassegna Teatro delle Regioni, ospitata nel Chiostro del Monastero degli Olivetani, vede in scena martedì 2 agosto “Una notte d’inferno” di Luciano Borsarelli, una brillante commedia a cura del Gruppo Teatrale “Don Bosco” di Varazze (Savona).

“Una neutte d’inferno” (Una notte d’inferno), racconta di Nella e Rudy, che accolgono nella loro famiglia due anziani cugini, Orazio e Clotilde, molto originali e simpatici. Una sera capitano per caso in casa loro due ladri imbranati che scombussolano la vita tranquilla dei vecchietti e la loro, trascorrendo na neutte d’inferno.

Personaggi e interpreti: Orazio Pelagatti (Alfredo Valle); Clotilde, so soeu (Elvira Todeschi); Nella, so cuxinna (Margherita Alipede); Rudy, majo de Nella (Eugenio Rusca); Peragallo Gustavo, ladro (Gianni D’Aliesio); Mangiagallo Oreste, ladro (Gian Solimano); Menego Pestalozza, o vexin (Filippo Ghigliazza); Giggia, so mogge’ (Francesca Collareta); Dott. Lacognata, Commissario PS (Paolo Guido). Tecnico luci: Alessandro Giusto. Regia di Margherita Alipede.

Il Gruppo Teatrale Don Bosco nasce alla fine dell’800 presso l’Oratorio Salesiano di Varazze, grazie a un gruppo di giovani del tempo che hanno seguito l’amore che Don Bosco nutriva per il teatro. Lo spirito che anima tuttora la compagnia è proprio quello dell’esperienza oratoriana che, per desiderio del suo fondatore, vede il teatro come strumento altamente educativo per la gioventù. Intorno agli anni ’80 il Gruppo ha iniziato a presentare i lavori, rigorosamente in dialetto ligure, ed affrontare il giudizio di pubblici di altre regioni con commedie “Goviane” e di altri autori liguri contemporanei. La compagnia varazzina ha ormai un’esperienza collaudatissima ed è protagonista molto apprezzata in tante manifestazioni e concorsi distribuiti un po’ su tutto il territorio nazionale.

Le produzioni sono servite alla raccolta fondi per “Telethon”, “Trenta ore per la vita”, “AISM”, “Bambini di Cernobyl” e altre iniziative a scopo benefico, ulteriore prova del loro modo di fare teatro. Per il Gruppo Teatrale “Don Bosco”, infatti, fare teatro amatoriale non significa necessariamente farlo peggio dei professionisti, vuol dire semplicemente farlo per passione, dedicandogli il proprio tempo libero, ritrovando il piacere di comunicare con gli amici che lavorano ad un progetto comune, senza dimenticare le proprie origini e la propria cultura.

La rassegna “Teatro delle Regioni” è realizzata dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico”, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo e della Banca del Veneto Centrale, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Rovigo, della Regione Veneto e della Fondazione Rovigo Cultura. La direzione artistica è di Emilio Zenato.

Durante l’intervallo sarà possibile degustare prodotti tipici. Intrattenimento musicale a cura di Paolo Zanarella – Il Pianista fuori posto.

Prima dell’inizio dello spettacolo – previa prenotazione – sarà possibile partecipare alla visita guidata alle sale espositive del Museo dei Grandi Fiumi dal tema “Preludio al Museo: tracce di Roma in Polesine. Tappa presso la villa Rustica di Chiusano, stazione di sosta e scrigno di materiali e oggetti “preziosi”.

BIGLIETTERIA
domenica 31 luglio dalle 11.00 alle 13.00;
lunedì 1 agosto dalle 18.00 alle 21.30;
il giorno dello spettacolo dalle 18.00.
Per informazioni e biglietti tel.: 0425 200255 – 334 3286382

COSTO DEI BIGLIETTI
INGRESSO BIGLIETTO UNICO PROSA: Euro 10,00 (compresa la visita guidata al Museo e la degustazione);

Sarà possibile assistere allo spettacolo e alla visita guidata al Museo dei Grandi Fiumi anche in diretta streaming a partire dalle ore 21.00. Biglietto per la diretta streaming: euro 7,00.