“Liberi di.. leggere, inventare, raccontare”, l’incontro finale del ciclo di letture dedicati ai più piccoli

Mercoledì 8 maggio a Palazzo Nagliati un pomeriggio raccontato dai bambini che hanno partecipato al laboratorio e alle loro famiglie

ROVIGO – Si concluderà mercoledì 8 maggio alle ore 17 presso la Sezione Ragazzi-Multispazio dell’Accademia dei Concordi  “Liberi di… leggere, inventare, raccontare”, ciclo di letture e laboratori dedicati ai più piccoli promosso dal Centro Antiviolenza del Polesine in collaborazione con la prestigiosa istituzione rodigina.

Il percorso è stato un vero successo ed è ora desiderio dei promotori condividere quanto vissuto dai bambini con un momento di restituzione aperto a tutti. Per un pomeriggio quindi il giardino di Palazzo Nagliati si trasformerà in una galleria d’arte a cielo aperto e in un palcoscenico dove si potranno raccontare storie i cui protagonisti non siano per forza principi coraggiosi o principesse che devono essere salvate dai draghi.

Il ciclo d’incontri si è svolto tra l’entusiasmo dei partecipanti e la loro curiosità verso storie, racconti ed albi illustrati. Molto apprezzata la scelta degli albi illustrati senza stereotipi di genere, senza etichette, ma con personaggi che come noi, sono un insieme di tante sfumature e colori che rappresentano la vera risorsa per occupare il proprio spazio nel mondo. Dopo la lettura, le mani delle bambine e dei bambini creavano manufatti artistici, un tentativo per dar voce alla loro immaginazione ed imprimere il proprio pensiero, libero da classificazioni, su carta e cartoncino.

Questo appuntamento non rappresenta però la conclusione di un ciclo ma solo la tappa intermedia di un percorso di collaborazione tra il Centro Antiviolenza del Polesine e l’Accademia dei Concordi che proseguirà anche il prossimo anno, ampliando la propria proposta anche a genitori, educatori e insegnanti con alcuni momenti di formazione sul tema della parità di genere.

Il desiderio di proporre questo percorso è nato dalla consapevolezza che già a partire dalla primissima infanzia si formano nei bambini e nelle bambine i concetti di libertà e di individualità. Sono questi valori fondamentali per lo sviluppo di futuri adulti e adulte rispettosi delle differenze e delle pluralità di opinioni che caratterizzano la società. La letteratura per l’infanzia  riveste quindi un ruolo fondamentale nell’offrire rappresentazioni che possano stimolare bambini e bambine a leggere il mondo in modo aperto, coltivando sogni e ambizioni con mente libera e creativa.

Partendo da questo presupposto il Centro Antiviolenza del Polesine ha scelto di proporre per i più piccoli un percorso di laboratori e letture animate che potesse stimolarli ad avere un approccio curioso verso le differenze, rispettoso dell’altro/altra e della sua libertà e che incoraggiasse lo sviluppo della loro individualità. La collaborazione con il Multispazio è stata di fondamentale importanza poiché ha permesso di portare un tema così importante in uno spazio al quale è  riconosciuto da tutta la comunità locale un fondamentale ruolo di promozione culturale.

«Se è vero che il Centro Antiviolenza del Polesine nasce in primo luogo per assicurare sostegno e tutela a tutte le donne vittime di violenza, sia essa fisica, psicologica, economica – affermano le operatrici del Centro – è altrettanto vero che il nostro impegno non si esaurisce nel lavoro di prossimità e accompagnamento delle donne, ma è volto anche ad un’opera di informazione e sensibilizzazione nei confronti della comunità, poiché la violenza di genere riguarda tutti e ha le sue radici profonde in una concezione discriminatoria del genere femminile».

La parteci­pazi­one è gratu­ita ed è necessar­ia la prenotazi­one.

Per Informazioni: Tel.0425/422160