Vite fragili, anonime e ultime. Persone che hanno perso la libertà e che, dietro a delle sbarre, cercano di trasformare quello che resta in normalità, con l’intento di proteggere i propri figli, colpevoli solo di essere figli di. Tra le pagine del romanzo c’è la sconfitta, la fragilità e il dolore. Ma c’è anche spazio per le persone, che come animali feriti e feroci, ritornano a imparare la vita in comunità. Ogni giorno da rinchiuse, cercano di raccogliere ciò che rimane della loro vita e della possibilità di rialzarsi. Ecco allora che le singole storie, creano un romanzo corale, perché la collettività evolve in famiglia e in un’occasione di rivincita. Un’attenzione, uno sguardo, una vicinanza inattesa e insperata, diventano risposta alla mancanza d’amore che c’è fuori. Il senso di ineluttabilità del destino di chi ultimo ci nasce è marcato, ma forte è anche la volontà di voler vedere la luce per imparare l’amore.
Il libro – Diego ha nove anni ed è un animale senza artigli, troppo buono per il quartiere di Napoli in cui è cresciuto. I suoi coetanei lo hanno sempre preso in giro perché ha i piedi piatti, gli occhiali, la pancia. Ma adesso la cosa non ha più importanza. Sua madre, Miriam, è stata arrestata e mandata assieme a lui in un Icam, un istituto a custodia attenuata per detenute madri. Lì, in modo imprevedibile, il ragazzino acquista sicurezza in sé stesso. Si fa degli amici; trova una sorella nella dolce Melina, che trascorre il tempo riportando su un quaderno le «parole belle»; guardie e volontari gli vogliono bene; migliora addirittura il proprio aspetto. Anche l’indomabile Miriam si accorge con commozione dei cambiamenti del figlio e, trascinata dal suo entusiasmo, si apre a lui e all’umanità sconfitta che la circonda. Diego, però, non ha l’età per rimanere a lungo nell’Icam, deve tornare fuori. E nel quartiere essere più forte, più pronto, potrebbe non bastare.
Nota autore – Lorenzo Marone nasce a Napoli. Laureato in Giurisprudenza, esercita l’avvocatura per quasi dieci anni, mantenendo parallelamente un’intima attività di scrittore. Un giorno smette di fare l’avvocato, si trova un lavoro come impiegato in un’azienda privata e comincia a spedire i suoi racconti. Suoi sono i libri Daria (La gru, 2012), Novanta. Napoli in 90 storie vere ispirate alla Smorfia (Tullio Pironti, 2013), La tentazione di essere felici (Longanesi, 2015), Magari domani resto (Feltrinelli 2017), Cara Napoli (Feltrinelli 2018), Tutto sarà perfetto (Feltrinelli, 2019) e La donna degli alberi (Feltrinelli, 2020), Sono tornato per te (Einaudi, 2023). Di se stesso scrive: «Amo i cani e tutti gli animali, corro tre volte a settimana, ascolto musica…
Romanzi pubblicati
2012, Daria, La gru
2013, Novanta, Napoli in 90 storie, Tullio Pironti
2015, La tentazione di essere felici, Longanesi
2017, Magari domani resto, Feltrinelli
2017, La tristezza ha il sonno leggero, Tea
2018, Cara Napoli, Feltrinelli
2019, Tutto sarà perfetto, Feltrinelli
2020, La donna degli alberi, Feltrinelli
2020, Inventario di un cuore in allarme, Einaudi
2020, un ragazzo normale, Feltrinelli
2021, Tutto sarà perfetto, Feltrinelli
2021, il bosco di là, Aboca edizioni
2022, Le madri non dormono mai, Einaudi
2023, Sono tornato per te, Einaudi
2024, la vita a volte capita, Feltrinelli
2024, Pennablù, Marotta e Cafiero
Scheda
Autore: Lorenzo Marone
Titolo: Le madri non dormono mai
Collana: Einaudi stile libero
Genere: narrativa
Editore: Einaudi
Formato: brossura
Pubblicato: 10 maggio 2022
Pagine: 352
Lingua: italiano
Prezzo copertina: 18,50€