Chi ha tradito Anne Frank. Indagine su un caso mai risolto

Avvalendosi di tecnologie all'avanguardia, nuovi documenti e sofisticate tecniche investigative, un team internazionale ha fatto luce su uno dei grandi misteri irrisolti della Seconda guerra mondiale.

«Sullivan da voce a un’indagine unica nella storia, per il numero di ricercatori e investigatori coinvolti e per le tecniche utilizzate, che hanno consentito di costituire e organizzare gli archivi dei dati raccolti con un programma di intelligenza artificiale, mai utilizzato per una ricerca di questo tipo.» – Frediano Sessi, Il Corriere della Sera

Più di trenta milioni di persone in tutto il mondo hanno letto il Diario di Anne Frank, la tredicenne ebrea che affidò alle pagine di tre quaderni la storia dei due anni trascorsi nascosta con la famiglia e altre quattro persone nella casa segreta ricavata nel retro di un edificio di Amsterdam, fino a quando i nazisti non li arrestarono tutti e li mandarono in un campo di concentramento. Eppure, nonostante il gran numero di saggi, articoli, opere teatrali e romanzi che sono stati scritti su Anne e la sua storia, nessuno è mai riuscito a spiegare come otto persone siano potute vivere nascoste per tutto quel tempo senza essere scoperte, né chi o che cosa abbia portato la polizia alla loro porta. Un team di investigatori guidati dall’ex agente dell’FBI Vincent Pankoke ha vagliato un’enorme quantità di documenti, alcuni mai esaminati prima, e intervistato i discendenti di molte persone che conoscevano i Frank. Avvalendosi delle più moderne tecniche di indagine sviluppate dall’FBI, la Squadra Casi Irrisolti ha ricostruito i mesi che hanno portato all’arresto degli inquilini della casa segreta, giungendo infine a una scioccante conclusione. Chi ha tradito Anne Frank. Indagine su un caso mai risolto è la storia di quella missione. Rosemary Sullivan ci presenta gli investigatori che hanno collaborato al caso, spiega il comportamento dei prigionieri e di coloro che li catturarono, stila un profilo psicologico dei principali sospettati, e descrive con straordinaria efficacia come si viveva durante gli anni della guerra ad Amsterdam. Una città e un tempo in cui nessuno, per quanto fosse ricco, istruito o prudente, sapeva realmente di chi poteva fidarsi.

Sullivan Rosemary è una poetessa, biografa e antologista canadese. Per anni ha insegnato in Francia all’università di Digione e Bordeaux. La sua prima raccolta di poesie, The Space a Name Makes (1986), è stata premiata con il Gerald Lampert Award, mentre la biografia su Gwendolyn MacEwen, Shadow Maker (1995), ha vinto il Governor General’s Award. In Italia è stato pubblicato Villa Air-Bel. Seconda guerra mondiale. Una casa in Francia per artisti in fuga (Edizioni dell’Altana, 2008) e di prossima uscita è La figlia di Stalin, biografia su Svetlana Allilueva. Attualmente è professore emerito all’University of Toronto.

LA SCHEDA

Autore: Rosemary Sullivan
Genere: Storia e Biografie
Editore: Harpercollins Italia
Formato: Libro rilegato
Pubblicato: 20/01/2022
Pagine: 480
Prezzo di copertina: € 19,50