Fipav Rovigo torna a investire nel beach volley e nell’Insand Cup

Prime due tappe a Rovigo e Porto Viro, gran finale a Rosolina Mare. La presidente: «Giocare 365 giorni all'anno e avvicinare i giovani alla disciplina».

Alcuni momenti della prima tappa dell'Insand Cup, svolta domenica 8 maggio a Rovigo

ROVIGO – Dopo due anni di stop imposti dalla pandemia, torna finalmente l’Insand Cup promossa da Fipav Rovigo. Il comitato territoriale ha investito notevolmente sul beach volley in questi anni, per avvicinare gli atleti della pallavolo alla disciplina estiva e dare continuità all’attività sportiva in tutta la stagione agonistica.

Natascia Vianello, presidente di Fipav Rovigo, illustra il progetto portato avanti dal comitato: «Insand Cup dà la possibilità agli atleti di giocare in un campionato più semplice con altri pallavolisti, un approccio diverso animato da quella curiosità e da quel divertimento necessari per affrontare le tappe in programma. Le prime due tappe negli impianti artificiali in città permettono di avere punteggi per determinare le classifiche in vista della qualificazione al Master, che si terrà poi a giugno».

«Uno degli obiettivi – prosegue la presidente – è dare la possibilità ai giovani sportivi, delle Under 14 e 16 sia maschile che femminile, di giocare 365 giorni all’anno, senza la lunga sosta da maggio a settembre dopo il termine dei campionati di pallavolo. Si ritorna in palestra dopo l’estate allenati e in forma, perché ci sono alcuni schemi che si assomigliano tra le due discipline».

Vianello si sofferma, poi, sull’importante aspetto mentale: «Il beach volley rappresenta un ottimo sport per “allenare” il livello psicologico dell’atleta: si gioca due contro due, serve sempre concentrazione, l’atleta è coinvolto in ogni fase del gioco».

È sempre Natascia Vianello a spiegare i dettagli della manifestazione sportiva: «Prima di ogni tappa svolgiamo un briefing tecnico per spiegare le regole. Possono iscriversi tutte le società della provincia di Rovigo e sono aperte le adesioni in vista della seconda tappa. La prima è stata ospitata domenica 8 maggio al circolo Noway di Rovigo e sono scese in campo una decina di coppie. Il prossimo appuntamento sarà domenica 29 maggio al Delta Sporting Club di Porto Viro, mentre il Master finale è stato organizzato per venerdì 10 giugno al Bagno Perla di Rosolina Mare, in concomitanza con una tappa del campionato di B1 nazionale».

Natascia Vianello ricorda i grandi numeri dell’Insand Cup: «Siamo partiti otto anni fa e all’inizio le società erano un po’ titubanti, poi siamo cresciuti in maniera considerevole grazie a un’attività capillare di promozione e al passaparola tra i club, fino ad arrivare a 200 coppie iscritte. É intenzione del comitato territoriale riproporre tutte le attività sportive dell’epoca pre-Covid».

Parallelamente, è ripresa la formazione per gli allenatori di beach volley (chiamati Maestri nel gergo della disciplina) e per reclutare nuovi direttori di gara. «Gli arbitri Gianluca Marcati, Fabio Furin e Giancarlo Garavello hanno brillantemente superato il corso federale che si è tenuto lo scorso fine settimana», evidenzia la presidente del comitato Fipav Rovigo.