Teatro delle Regioni: presentata a Palazzo Nodari la XXI edizione della rassegna

Mercoledì 22 luglio a Rovigo, nel Chiostro degli Olivetani, prende il via il tradizionale festival estivo dedicato al teatro amatoriale di qualità. Occasione di comunità e di arricchimento culturale.

L'assessore alla Cultura Roberto Tovo e il direttore artistico Emilio Zenato presentano la XXI edizione della rassegna Teatro delle Regioni

ROVIGO – Presentata a Palazzo Nodari la XXI edizione del “Teatro delle Regioni”, la rassegna organizzata dal Gruppo Teatrale “Il Mosaico” con il contributo del Comune di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo e di RovigoBanca. Cinque serate dedicate al teatro amatoriale di qualità – dal 22 luglio al 15 agosto – sempre nella suggestiva cornice del Chiostro degli Olivetani, con inizio alle 21.15. La manifestazione gode del patrocinio della Regione del Veneto e della Provincia di Rovigo.

Passati i complessi mesi del lockdown, durante i quali il Gruppo Teatrale “Il Mosaico” diretto da Emilio Zenato ha portato avanti una fertile attività sui social, che ha permesso ad artisti e spettatori di tenere vivo il senso di comunità teatrale, adesso è più forte che mai il desiderio di rincontrarsi dal vivo in quello che è diventato uno dei più attesi eventi dell’estate rodigina.

«Un appuntamento tradizionale che non poteva mancare nel panorama delle proposte culturali offerte alla città, nemmeno in epoca di pandemia da Covid-19ha dichiarato Roberto Tovo, assessore alla Cultura e agli Eventi e Manifestazioni Un’iniziativa che unisce diverse sinergie e che si distingue nel ricco scenario di appuntamenti estivi. Anche la location, il Museo grandi Fiumi, è prestigiosa e bella, un patrimonio culturale che siamo felici di mettere a disposizione per iniziative artistiche di qualità».

Il programma è stato illustrato da Emilio Zenato, direttore artistico della manifestazione. «Abbiamo lavorato per presentare serate di qualità, tra tradizione, rivisitazione e novità, garantendo la piena sicurezza, affinché gli spettatori possano godersi gli spettacoli in tutta serenità».

Si parte il mercoledì 22 luglio con la Compagnia “Teatroimmagine” di Salzano (Venezia) che porta in scena Opera XXX. Un libero adattamento del testo “L’affaire de rue de Lourcine” di Eugène Labiche, scritto nel 1857, ambientato nella Francia dei salotti borghesi parigini, catapultato nella Venezia dell’epoca post Beatles degli anni ’70. Regia di Roberto Zamengo.

La convivenza tra Addolorata e Rosaria, due sorelle zitelle, è caratterizzata da un divertentissimo scambio di accuse che dà vita a un continuo comico dialogo che sarà al centro della divertente e amara commedia in programma martedì 28 luglio. Sul palco la Compagnia “La bottega del RebArdò” di Roma in Sugo Finto di Gianni Clementi, regia di Enzo Ardone.

La Compagnia “Satiro Teatro” di Treviso è di scena con il bravo Gigi Mardegan martedì 4 agosto con la commedia di Roberto Cuppone Diese franchi de aqua de spasemo. L’umanità contadina veneta della prima metà del secolo scorso nelle memorie di un medico di campagna.

Martedì 11 agosto è la volta della Compagnia “Teatro Armathan” di Verona che presenta Shakespeare e l’Amore di Marco Cantieri. Seguendo il misterioso percorso del cuore, si viene condotti in un viaggio dove musica, teatro e poesia s’incontrano per raccontare le storie di Amleto, Otello, Desdemona e molti altri personaggi a cui il grande drammaturgo inglese ha affidato il racconto della sua vita amorosa. Regia di Marco Cantieri

Il sipario cala sulla rassegna sabato 15 agosto. Ospite della serata la Compagnia “Jashgawronsky Brother” di Milano con Popbins di Diego Carli. Un divertentissimo spettacolo in cui l’invenzione diventa musica e gli oggetti comuni acquistano una nuova dimensione fantastica e comica. Nulla si crea né si distrugge, ma si trasforma.

Prenotazione obbligatoria
In base a quanto disposto dai regolamenti in materia di prevenzione della diffusione del contagio del COVID-19 per assistere allo spettacolo è obbligatoria la prenotazione: telefonare allo 0425.200255 – 334.3286382 con l’obbligo del ritiro del biglietto tassativamente entro le ore 20.00 del giorno della rappresentazione.

Prevendita e ritiro biglietti
La domenica dalle 11.00 alle 13.00; il lunedì e il martedì dalle 18.00 alle 20.00; il giorno dello spettacolo dalle ore 18.00, sempre presso il Chiostro degli Olivetani.

Biglietto unico: 8,00 Euro
Abbonamento a 5 spettacoli (con posto assegnato): 35,00 Euro non rimborsabili

L’ingresso del pubblico sarà consentito esclusivamente con la mascherina fino al raggiungimento del posto a sedere assegnato.