Torna “Tra ville e giardini”, l’estate culturale del Polesine

Presentata a Palazzo Celio la XXIII edizione: sarà un grande palcoscenico all’aperto con teatro, musica e danza, in piazze, dimore, corti rurali e parchi

La presentazione a Palazzo Celio

ROVIGO – Torna con l’estate, la più attesa rassegna culturale, Tra ville e giardini – Itinerario di musica, teatro e danza nelle ville e nelle corti del Polesine, giunta alla XXIII edizione. Non un semplice programma artistico, ma un vero palcoscenico all’aperto che si apre sulle bellezze architettoniche e paesaggistiche di un Polesine incantato e, per molti, ancora ignoto.

Una speciale alchimia all’insegna dell’arte quella che si rinnova ogni anno, fra Provincia di Rovigo, Ente Rovigo Festival, Regione del Veneto, Fondazione Cariparo e la squadra dei Comuni – 15 in questa edizione – con la direzione artistica di Claudio Ronda, che regala ai cittadini spettatori un cartellone di spettacoli dal vivo, di grande spessore artistico e di caratura nazionale ed internazionale, come servizio pubblico. Da molte edizioni Tra ville e Giardini, di comune accordo con le istituzioni che la sostengono, applica un biglietto di ingresso molto “accessibile” agli spettacoli, col doppio intento di superare il concetto di “gratuità” ed educare il pubblico al valore della cultura, e alla partecipazione diretta al sostegno della manifestazione.

«La rassegna è una finestra sul mondo della creativitàcommenta il direttore artistico Claudio Rondae nasce dalla volontà di dare importanza e priorità alla cultura, motore della “crescita” non solo tecnologica ed economica, ma soprattutto sociale e culturale. In un periodo critico e difficile, quale quello che stiamo vivendo, l’arte e la cultura contribuiscono ad allargare la capacità di pensiero e gli orizzonti dell’immaginazione; rinsaldano le scale delle priorità, aggiustando il punto di vista che spesso l’uomo smarrisce».

Il direttore artistico Claudio Ronda

IL CARTELLONE E LE LOCATION 2022

Saranno 15 le date e le location dell’edizione 2022 distribuite in un ampio programma, che presenta, accanto a nomi conosciuti e consolidati del panorama artistico, alcune novità assolute proposte da giovani emergenti. Sono 15 i Comuni che partecipano e sostengono la stagione: Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelmassa, Ceneselli, Corbola, Ficarolo, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Lendinara, Occhiobello, Polesella, Porto Tolle, Rovigo.

I Marlene Kuntz col front-man Cristiano Godano aprono Tra ville e giardini 2022, il 14 luglio, all’Area spettacoli Censer RovigoFiere di Rovigo. Lo fanno con “Karma clima tour” un live associato ad un progetto esperienziale e musicale legato alle tematiche impellenti della cura del Pianeta e dei cambiamenti climatici. La loro musica rock rimane fedele ad un originale suono rock grunge indie tutto italiano, che loro stessi hanno co-inventato.

Il 17 luglio si va in piazza della Libertà, a Castelmassa, con l’attore e cantautore Matteo Ferrari ed il suo “Maramao, canzoni tra le guerre”, un quanto mai attuale progetto artistico e storico-culturale, volto alla riscoperta delle più belle melodie composte in Italia fra gli anni 1915 e 1945. In un clima di conflitti, dittature e censure sono state molte le canzoni scritte con lo scopo di rallegrare, creare un momento di distrazione e far sognare le persone.

Dall’Altopolesine al basso, ci si sposta a Corbola, new entry della rete comunale, il 20 luglio, in piazza Chiesa, con Flo in “Brave ragazze”, un album nato dalla voglia di recuperare le canzoni e le storie di cantautrici straordinarie dell’area mediterranea e latina, che hanno ancora bisogno di essere raccontate, e riflettono sul rapporto tra donne, memoria e immortalità.

Il 22 luglio al giardino di Villa Schiatti Giglioli a Ficarolo, Gianluca Guidi, figlio d’arte dei grandi Johnny Dorelli e Lauretta Masiero, cantante, attore, regista che spazia dalla radio alla tv, al teatro, con Elio Coppola Trio propone un evocativo “Ciao Frank”, tributo al mito di Frank Sinatra.

Spazio al teatro comico, con Chiara Francini nello spettacolo “Una ragazza come Io”, il 24 luglio, nel giardino dell’Abate a Badia Polesine. Un frizzante monologo, cucito su di lei; uno show che unisce comicità e intrattenimento tra citazioni, remake, gag e sapiente umorismo, in un gioco di contrasti eleganti.

“I confini non esistono”, spettacolo che incrocia le narrazioni di due esperti nei loro campi: la botanica e le vite umane. Stefano Mancuso e Matteo Caccia, insieme per la prima volta sul palco, intrecciano storie di piante e storie di uomini che hanno come comune denominatore quello dei confini. A Canda, nel giardino della residenza Le Campagnole, il 27 luglio, in una location assolutamente nuova per Tra ville e giardini.

Ritorno alla musica e al tango ballato, il 29 luglio, all’Arena don Arrigo Ragazzi di Ceneselli con la Compagnia Naturalis Labor in “Omaggio ad Astor Piazzolla”, una nuova creazione tra tango e musica dal vivo con un cast di superbi tangueros argentini e italiani.

Musica italiana cantautorale il 31 luglio al giardino di Villa Morosini, a Polesella. Con lo straordinario Giovanni Truppi nel suo “Tutto l’universo tour”. Dopo l’acclamata performance al 72mo Sanremo con “Tuo padre, mia madre, Lucia” il cantautore “con la canottiera” arriva per la prima volta in Polesine.

Sul sagrato della chiesa del Traghetto, a Santa Maria in Punta di Ariano nel Polesine, il 2 agosto risuonano le atmosfere jazz-classico-latine della cantante e violoncellista cubana Ana Carla Maza, per la prima volta in terra veneta, col suo nuovo album “Bahia”, un favoloso mix di violoncello classico e voce e son Cubano.

Il 4 agosto, nel giardino di Tenuta Restelli a Boccasette di Porto Tolle, una tappa dello straordinario “Qui, tour” del giovane cantautore romano Yuman, rivelazione all’ultimo Sanremo con “Qui e ora”. Il nuovo ep Qui, nasce dalla voglia di fare un tipo di musica che faccia star bene nel profondo e trasmetta un concept sonoro che trae linfa da tutto il mondo funk-soul. Anima e cuore sono gli ingredienti principali, gli strumenti acustici la spina dorsale.

Ad Occhiobello, per la prima volta nel giardino di Villa Pepoli, il 7 agosto Joe Barbieri Quartet con “Tratto da una storia vera”. Qualsiasi tentativo di trovare un termine che definisca l’arte del compositore napoletano Joe Barbieri non basta ad esplorare tutte le sfumature della sua ricerca: musicale, letteraria, linguistica, sonora. Non solo perché porta in sé riferimenti alla canzone d’autore della migliore scuola italiana e francese, come anche al jazz o alla bossa nova, ma perché ogni sua canzone è un universo compiuto, in cui la cura per i dettagli racconta la spontanea predisposizione alla bellezza.

Nel giardino storico di Villa Dolfin Marchiori, a Lendinara, il 10 agosto, un incontro con il mito Michel Portal, compositore, polistrumentista francese di eccelso virtuosismo (oltre a sax soprano e vari clarinetti suona con grande trasporto emotivo il bandoneon, strumento simbolo del tango) innovatore del jazz continentale, che dalla fine degli anni Sessanta miscela il linguaggio del jazz con elementi della cultura europea, sia colta che popolare. Si esibisce in duetto con Paul Lay, pianista jazz e compositore francese pluripremiato.

Il 12 agosto, ai giardini Zen di Adria, direttamente da “Propaganda live” de La7, lo spettacolo satirico con Fabio Celenza e Lercio aLive show, una serata di doppiaggi comico-nonsense, ma anche di battute fulminanti e telegiornali improbabili.

Il 14 agosto, in piazza del Popolo a Frassinelle Polesine, il comune medio polesano festeggia la sua entrata in Tra ville e giardini con un gigante del monologhismo comico: l’impareggiabile Giobbe Covatta e la sua spassosa “La divina commediola”, manoscritto “apocrifo” della Commedia dantesca, trovato in discarica, totalmente dedicato ai diritti dei minori: i contenuti ed il commento sono esilaranti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.

La conclusione di Tra ville e giardini 2022 è affidata al live “Non perderti niente”, una magica tappa del tour di Luca Barbarossa al giardino di Villa Badoer, a Fratta Polesine. Il titolo è quello del suo libro autobiografico, quasi un romanzo di formazione che procede chiedendo passaggi in autostop alla memoria, per tornare alle piazze europee che da adolescente batteva con stivali texani ai piedi e chitarra in spalla. Legati alla memoria sua e collettiva sono i suoi brani di maggior successo, riconoscibili, che tutti amano cantare.

L’IMMAGINE

L’immagine che nell’edizione 2022 fa da sfondo al logo di Tra ville e giardini, campeggiando da manifesti e cartelloni, è una foto artistica del fotografo rodigino Ludovico Guglielmo. Una tromba d’inizio secolo ritrovata in un baule, carica di storia come lo sono le ville venete della manifestazione. L’esplosione dei fiori ha trasformato gli spartiti in un grande bouquet.

 

INFO PREZZI D’INGRESSO AGLI SPETTACOLI

Quest’anno per rendere la rassegna ancora più fruibile ad un pubblico sempre più vasto, gli spettacoli avranno un biglietto di ingresso minimo di euro 8 e massimo di euro 10. L’intento è anche quello di ricucire il rapporto di fiducia e collaborazione, che con la pandemia si è bruscamente interrotto, fra il pubblico e gli organizzatori. Tutti gli spettacoli sono alle ore 21.30.

I biglietti sono acquistabili in prevendita sulla piattaforma www.diyticket.it o al botteghino di ogni spettacolo. Chi acquista in prevendita ha la scelta del posto sedere. La biglietteria fisica apre alle ore 20.

14, 24, 31 luglio – 10, 19 agosto, posto unico numerato intero € 10. Ridotti under 18 e over 65, € 8. 17, 20, 26, 27, 29, luglio – 02, 04, 07, 12, 14 agosto, posto unico numerato intero € 8. Bambini fino a 12 anni compiuti, ingresso gratuito.

Info Ente Rovigo festival tel. 346.6028609; email: info@entrovigofestival.it