Badia Polesine (RO) – Giro di boa per il cartellone di Tra ville e giardini XX, che approda martedì 6 agosto al Giardino dell’Abate, finestra sul mondo dell’Abbazia della Vangadizza di Badia Polesine (Ro). Alle 21.30 andrà in scena un altro pezzo da novanta del mazzo di carte artistiche della direzione di Claudio Ronda per il ventennale del festival estivo. La poliedrica Francesca Reggiani, attrice comica e imitatrice, straordinario talento, emerso col celeberrimo programma comico-satirico al femminile di Rai 3 “La tv delle ragazze”, porta in Polesine il suo spettacolo “D.O.C. Donne di Origine Controllata”, uno dei rari one-woman show in circolazione di intelligente e sana comicità.
Lo spettacolo è un intersecarsi di riflessioni pungenti sull’attualità di una società sbandata, dove niente è più fisso e tutto cambia rapidamente, tra nuove tendenze social, amore e sesso, pil e sex appeal, import ed escort. Un vero vademecum in tempo di crisi, quando lo stile di vita non si cambia, ma si cambia supermercato. Il monologo classico lascia spazio alle parodie di personaggi famosi (colpite e affondate le donne Doc della politica contemporanea), a contributi video che fanno il verso a programmi televisivi e jingle pubblicitari, con incursioni di figure femminili Doc dello spettacolo. Un procedere sincopato, a strappi, per comporre un puzzle dove tutto si tiene, dove mondi apparentemente inconciliabili finiscono per parlare tra loro e dove una strepitosa e spumeggiante Reggiani da vita a talmente tanti personaggi da affollare il palcoscenico.
Lo show è di Francesca Reggiani, Valter Lupo, Gianluca Giuliarelli e Linda Brunetta.
La scenografia naturale dello spettacolo sarà un’icona di Badia e del Polesine, ossia l’Abbazia della Vangadizza e, in particolare il Giardino dell’abate, nome storico originale dell’area verde antistante l’ex chiesa della Vangadizza, di cui rimangono solo i muri perimetrali, dopo la demolizione francese del 1836. Il complesso monastico badiese è del X secolo, fondato dai Benedettini chiamati dagli Estensi su alcuni possedimenti che avevano in loco. Le terre dell’Abbazia della Vangadizza ed i monaci dipendevano soltanto dall’abate e direttamente al Papa di Roma, senza diocesi intermediarie come un vero e proprio feudo.
Tra Ville e Giardini XX è promossa dalla Provincia di Rovigo, cofinanziata da Regione del Veneto Reteventi, sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizzata da Ente Rovigo Festival e dai Comuni di Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Canda, Castelmassa, Ceneselli, Ceregnano, Ficarolo, Fratta Polesine, Lendinara, Occhiobello, Polesella, Porto Tolle, Rovigo, Trecenta, Villanova del Ghebbo.
Ingresso: biglietto unico euro 10,00.