Badia Polesine (RO) – In occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriani, fiumani e dalmati, venerdì 7 febbraio 2025 alle ore 21.00 presso la sala civica “B. Gidoni”, si terrà un incontro con il prof. Fabio Todero, Ricercatore dell’Irsrec del Friuli Venezia Giulia di Trieste, dal titolo “La frontiera adriatica nel secolo breve”, organizzato dall’Associazione “Istituto di Ricerche Storiche e Sociali Bonaventura Gidoni” – ISERS – di Badia Polesine, con il patrocinio del Comune di Badia Polesine. L’intervento di Todero ripercorre il lungo travaglio del “confine orientale” e delle sue tragedie.
La conferenza del prof. Todero è un rimando all’ultimo libro pubblicato a gennaio 2025, dal titolo La patria alla frontiera. Storia dell’irredentismo adriatico (Laterza). ‘Irredentismo’ è una delle parole chiave delle moderne religioni della patria. Numerosi sono stati i movimenti di liberazione nel mondo che sono stati definiti in questo modo. Il termine però è nato in Italia, in riferimento alle terre dominate dagli Asburgo, fra cui quelle adriatiche, che sono state al centro di uno dei più duraturi e cruenti terreni di scontro. Lungo la frontiera orientale, infatti, gli irredentismi si sono succeduti nel corso di un secolo convulso: prima quello italiano fino alla Grande guerra, poi quello sloveno e quello croato durante il fascismo, poi ancora quello italiano dopo la Seconda guerra mondiale, per cercar di salvare Trieste e l’Istria. Gli irredentismi adriatici erano fieramente antagonisti, ma hanno condiviso spesso linguaggi e comportamenti.
Fabio Todero, dottore di ricerca in Italianistica, è ricercatore dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea nel Friuli-Venezia Giulia. Si occupa da tempo della Grande guerra e della sua memoria e di storia della frontiera adriatica. Organizzatore di convegni, curatore di mostre, progetti scientifici e volumi, ha pubblicato tra l’altro: Pagine della Grande guerra. Scrittori in grigioverde (Milano 1999); Le metamorfosi della memoria. La Grande guerra tra modernità e tradizione (Udine 2002); Morire per la Patria. I volontari del “Litorale austriaco” nella Grande guerra (Udine 2005); Una violenta bufera. Trieste 1914 (Trieste 2013); Di un’altra Italia. Miti, parole e riti dell’impresa fiumana (con L.G. Manenti, Udine 2021). Per Laterza è autore di Terra irredenta, terra incognita. L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918 (2023). Il 10 gennaio u.s. è uscito il suo ultimo lavoro: La patria alla frontiera. Storia dell’irredentismo adriatico (Laterza).
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Per info e prenotazioni:
ASSOCIAZIONE ISERS
Tel. 3355650471
e-mail: info.isers@gmail.com
