Arquà Polesine (RO) – Una settimana ricchissima di appuntamenti ha animato Arquà Polesine grazie all’iniziativa Arquà in festa, promossa con entusiasmo dalla Biblioteca civica e dal suo instancabile gruppo di volontari. In parallelo al tradizionale Palio dei Ochi, il paese ha vissuto momenti di cultura, partecipazione e comunità, con iniziative che hanno coinvolto cittadini di ogni età.
Tra le proposte più apprezzate, due appuntamenti della rassegna La Biblioteca racconta… hanno portato al Castello Estense due voci femminili di spessore. Mercoledì, Luisella Fogo ha incantato il pubblico con un viaggio nella storia estense e nella leggenda di Marchesella degli Adelardi, il cui spirito si narra aleggi ancora tra le antiche sale affrescate del castello. A rendere l’incontro ancora più suggestivo, la presenza in costumi tradizionali di due rappresentanti del gruppo Musici e Sbandieratori.
Venerdì, invece, la scena è stata tutta per Caterina Bergo, arpista e ricercatrice, che ha presentato il suo appassionante saggio L’incredibile vita di Madame de Genlis: una donna rivoluzionaria, educatrice e artista, attiva nel periodo turbolento tra la Rivoluzione francese e l’epoca napoleonica. Un confronto profondo sui temi dell’emancipazione femminile, moderato dalla presidente della Biblioteca, Giorgia Brandolese.
La settimana è proseguita con un concorso fotografico dedicato agli studenti delle classi terze della Scuola Secondaria di I grado dell’I.C. Costa-Fratta. La mostra ha impreziosito i giorni del Palio, e giovedì pomeriggio si è svolta la premiazione dei tre migliori scatti, selezionati da una giuria tecnica presieduta dalla fotografa Cristina Sartorello. Premiati: Gioia Fais (3ªC) al primo posto, e Samuele Polato e Alessandro Turri (3ªD), ex aequo al secondo.
Alla cerimonia erano presenti i docenti Ganzaroli, Orlando, Cuccu e Rigato; le autorità comunali – tra cui il sindaco Enrico Serafin, la vicesindaco Angela Maldina e i consiglieri Brandolese e Carlesso; gli sponsor locali, tra cui: Michele Mazzucato presidente dell’associazione Aeronautica di Rovigo, Luigi Navaro, presidente Vigili del Fuoco di Rovigo, Massimo Mazzucato – nonché parte del Comitato della Biblioteca – per Studio Max. Tra gli sponsor, anche: Alessandro Picelli di Studio Aps e Rolando Manfrinato della ditta Punto Tenda Rovigo.
Particolarmente gradito l’intervento della consigliera regionale Laura Cestari, che ha voluto donare al Comune di Arquà Polesine il Leone di San Marco, emblema della Regione Veneto: un gesto carico di significato, che suggella il forte legame tra istituzioni e territorio.
«È stato un lavoro straordinario – ha dichiarato Giorgia Brandolese – possibile grazie al cuore e all’impegno di tutti i volontari».
«Occasioni come queste – ha aggiunto il sindaco Serafin – dimostrano quanto sia viva la nostra comunità e quanto valore abbia la cultura come strumento di coesione e crescita».