ROVIGO – Dopo il successo dell’“Elisir d’amore”, la Stagione Lirica del Teatro Sociale di Rovigo si chiude domenica 11 maggio alle ore 16.00 con Flatlandia, opera multimediale in un atto liberamente ispirata al racconto fantastico a più dimensioni di Edwin A. Abbott.
Lo spettacolo, in programma anche in anteprima venerdì 9 maggio alle 16.00 per la rassegna TeatroRagazzi, è il frutto di una sinergia tra il Teatro Sociale e il Conservatorio di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo. Un evento che coniuga musica, arti visive, danza e narrazione, coinvolgendo numerosi dipartimenti dell’istituto musicale rodigino.
L’ideazione, la sceneggiatura e i testi sono firmati da Vincenzo Soravia, mentre il libretto è a cura di Andrea Vivarelli. L’intera produzione si distingue per l’apporto creativo di studenti, musicisti, cantanti, tecnici e artisti visivi, offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale immersiva, capace di portare lo spettatore oltre i confini dell’immaginazione.
Tra gli interpreti principali, gli attori Giulio Canestrelli e Pierdomenico Simone, affiancati dalle voci di Silvia Belluco, Silvia Ghirardini, Dewi Franz e Marco Baratto. Le coreografie sono affidate al corpo di ballo Artedanzarovigo diretto da Nabila Zaia e Martina Biscuola.
A dirigere l’Orchestra del Conservatorio Venezze sarà il M° Stefano Celeghin, autore anche delle musiche originali, insieme a una squadra di giovani compositori e sound designer.
La regia e le luci sono a cura di Claudio Ronda. Il visual artist Giorgio Bertinelli e il video maker Francesco Pellegrin firmano la parte visiva dell’opera, mentre alla regia audio collaborano Daniele Ceciliot e Francesco Petronelli.
L’opera coinvolge anche i dipartimenti di Musica applicata alle immagini, Pop-Rock, Strumenti a fiato, ad arco, a percussione, Canto e Chitarra, evidenziando il valore formativo e multidisciplinare del progetto.
L’ingresso allo spettacolo è libero fino a esaurimento posti. Un’occasione imperdibile per vivere un’esperienza teatrale che celebra l’incontro tra musica, tecnologia e narrazione.
