ROVIGO – Dopo il coinvolgente debutto firmato Ernst Reijseger, prosegue venerdì 27 giugno l’undicesima edizione del festival “Jazz Nights at Casalini Garden – Memorial Marco Tamburini”, con un appuntamento di altissimo livello musicale.
L’accogliente cornice del giardino di Palazzo Casalini, da anni punto di riferimento per il jazz di qualità a Rovigo – e che ha ospitato, nel tempo, artisti del calibro di Melanie Scholtz, Rachel Gould, John Abercrombie, Gegè Telesforo, Ralph Towner, Trapper Keaper, Mike Stern, Bobby Previte, Savier Girotto, Fabrizio Bosso, Steve Coleman, Peter Erskine, Michel Godard e tante altre stelle del panorama musicale nazionale – si appresta, infatti, a vivere un’altra serata di grandissima musica.
Sul palco saliranno due formazioni legate al Conservatorio “F. Venezze”: il giovane gruppo Calea, composto da Sofia Polimeno (voce), Francesco Assini (tromba), Savino Ventura (chitarra) e Claudio Ursino (contrabbasso), aprirà la serata con un set fresco e originale.
A seguire, l’attenzione del pubblico sarà tutta per il Musica Humana Ensemble. Nato proprio in occasione dell’edizione 2023 del festival “Jazz Nights at Casalini Garden”, su iniziativa del sassofonista Roberto Martinelli, docente di composizione jazz al Conservatorio “F. Venezze”, l’ensemble non è una tradizionale big band, ma una formazione a organico variabile, aperta e dinamica, che coinvolge studenti sia del dipartimento jazz sia di quello classico.
La line-up di quest’anno vede sul palco: Silvia Belluco (voce), Francesco Assini (tromba), Riccardo Pitacco (trombone), Giorgio Garozzo (sax alto), Nicola Cecchetto (sax baritono), Savino Ventura (chitarra), Fabrizio Teodosi (pianoforte), Thomas Lotti e Cristiano Nuovo (contrabbasso), Claudio Ursino (contrabbasso e flauto), Sebastian Mannutza (batteria).
Ospite d’eccezione della serata sarà ancora Ernst Reijseger, poliedrico violoncellista olandese tra i più originali improvvisatori del jazz europeo, che affiancherà l’ensemble nell’esecuzione di arrangiamenti originali delle musiche di Marco Tamburini, indimenticato trombettista a cui il festival è dedicato.
Il festival, promosso dal Dipartimento Jazz del Conservatorio “F. Venezze” con il sostegno di Bvr Banca Veneto Centrale, è curato nella direzione artistica da Stefano Onorati e nel coordinamento da Claudio Donà.
Il concerto si terrà alle ore 21.15 nel giardino di Palazzo Casalini (ingresso da via Mure Ospedale). Ingresso libero fino a esaurimento posti. In caso di maltempo, l’evento si terrà presso l’Auditorium “Marco Tamburini” di via Pighin 2.
Per informazioni: tel. 338 6047932.
