ROVIGO – È il vicentino Alberto Trevisan il vincitore della quarta edizione del Festival regionale del monologo “Pillole di Teatro”, promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) del Veneto, la cui serata finale si è svolta venerdì 6 settembre a Rovigo, in una piazza Annonaria “sold out”.
L’attore, che recita nella compagnia Il Covolo di Longare (Vicenza), ha conquistato la vittoria con un brano tratto da “Tappe della disfatta” di Fritz Weber nella versione teatrale adattata da Nicola Pegoraro.
“L’attore restituisce con pochi segni l’angoscia di chi ha vissuto una terribile pagina di Storia: Caporetto – evidenzia la motivazione della giuria formata dalla giornalista e critica teatrale Alessandra Agosti, e i registi, formatori e attori Michele Modesto Casarin ed Emilio Milani – La voce intensa, dal sospiro al grido, dà un battito autentico alla cronaca tragica di una follia da cui continuiamo a non imparare nulla”.
La giuria ha decretato in aggiunta una menzione speciale per Maria Vittoria
Valente (compagnia Fildefer di Bovolone) con “Mi chiamo Desdemona”, tratto da “Otello” di William Shakespeare.
Il premio del pubblico è invece andato a Roberto Pinato (compagnia Teatro Insieme di Sarzano) con “Io sono poesia” di Virginia Raffaele.
Tanti applausi anche per gli altri sfidanti: Massimiliano Parolin, Barbara Grande, Cristina Altieri, Myriam Romano, Giulia Giordano, Marianna Patres, Silvia Pavan, Gaia Persi, Silvia Serafini, Eleonora Parmigiani.
Una bellissima serata di teatro, quella che ha concluso il Festival, realizzata con il sostegno della Regione del Veneto, il patrocinio della Provincia di Rovigo e il patrocinio e il contributo del Comune di Rovigo e di Fondazione Rovigo Cultura. Oltre 350 gli spettatori accorsi in piazza Annonaria per quello che, nato proprio a Rovigo come evento provinciale, si è rivelato fin da subito un appuntamento amato e atteso, realizzato da Fita Veneto d’intesa con i propri Comitati provinciali di Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza e con i Comuni che, tra giugno e luglio, ne hanno ospitato le selezioni.
La serata è stata presentata con brio dalla presidente di FITA Rovigo Roberta
Benedetto e dalla presidente di FITA Treviso Sladana Reljic, alla presenza del direttivo di FITA Veneto e dei presidenti di provincia. Hanno portato i loro saluti istituzionali l’assessore alla Cultura del Comune di Rovigo Erika De Luca e l’onorevole Nadia Romeo.
È stato letto inoltre un messaggio del presidente della Regione, Luca Zaia. Unitamente ai ringraziamenti a tutte le amministrazioni provinciali, il presidente di FITA Veneto Mauro Dalla Villa ha ribadito la soddisfazione per un festival che ha visto, anche quest’anno, l’adesione di numerosissimi associati: «Oltre 150 le domande di partecipazione, dalle quali sono stati selezionati 65 partecipanti esibitisi nelle varie selezioni provinciali e fino ai 13 finalisti sul palco di Rovigo. Per una sera, gli attori FITA sono diventati concorrenti l’uno dell’altro; normalmente nelle nostre compagnie si opera in maniera affiatata e armoniosa, puntando tutti alla stessa direzione: questa volta un sano antagonismo ha animato la gara, determinando comunque, dietro le quinte, un clima di piacevole divertimento. Da quest’anno, per la prima volta da parte di FITA Veneto, abbiamo istituito una partnership con il festival Interregionale del monologo dell’Abruzzo-Umbria, acquisendo un tredicesimo partecipante, la vincitrice regionale FITA Umbria 2024».
Per Alberto Trevisan la vittoria al Festival “Pillole di Teatro” vale l’accesso diretto alla finalissima di un Festival interregionale del monologo che si svolgerà nel 2025.