Stadio Gabrielli: cresce l’attesa in merito alla decisione dell’amministrazione comunale sul futuro dell’impianto sportivo

Dopo la netta presa di posizione di alcune società calcistiche rodigine, mentre il Comune temporeggia, cresce il fronte di quanti auspicano interventi per la messa in sicurezza dell’impianto e un nuovo bando per assegnarne la gestione.

Rovigo, Stadio Gabrielli
Rovigo, Stadio Gabrielli

ROVIGO – Continua l’attesa per le società calcistiche interessate a trovare riconferma, o spazio, all’interno dello stadio rodigino “Gabrielli”, sapendo anche che l’amministrazione comunale potrebbe decidere, una volta per tutte, di utilizzare questo momento, nel quale non esiste autorizzazione o concessione all’utilizzo, per incominciare a mettere a norma la struttura e calendarizzare i lavori necessari per la sua messa a bando.

Come ormai ben si sa, l’impianto presenta numerose criticità e la sua fruizione è da anni resa possibile solo in virtù di deroghe in capo al dirigente comunale che se ne assume la responsabilità.

Intanto, dopo l’intervento congiunto di G.S.Duomo, ASD Grandi Fiumi, Polisportiva Grignano e Polisportiva S. Bortolo, cresce il fronte di quanti propendono per una soluzione radicale, l’unica in grado di offrire reali prospettive al movimento calcistico rodigino.

Aumenta, infatti, la consapevolezza nell’opinione pubblica che uno stadio come quello di Rovigo, con tribune che possono dare accesso a migliaia di spettatori e con una valenza anche sul piano economico in grado di costituire una reale risorsa per il Comune, è un patrimonio che va recuperato alla sua piena funzionalità e messo in sicurezza, a tutela di chi vi pratica l’attività e dei tifosi che fedelmente seguono le partite.

Nel frattempo, sembrerebbe che il Rovigo Calcio SSDrl abbia trovato ospitalità a Ceregnano, presso l’impianto “La Marcona”, dotato di campi e tribune idonei anche al campionato di Prima Categoria; e questa potrebbe essere la indicazione che la società di Giuseppe Calabria andrà a comunicare alla FIGC in occasione dell’iscrizione al prossimo campionato.

Va detto, infatti, che per potersi iscrivere ai relativi campionati, le società non occorre abbiano un impianto direttamente assegnato ma è sufficiente che venga a loro data una semplice autorizzazione dal gestore in accordo con l’ente proprietario.

Infine, va sottolineato che solo uno stadio ristrutturato e affidato con concessione pluriennale potrà consentire investimenti privati importanti per riportare la società di calcio rappresentativa della città ai fasti che molti auspicano. Tutto il resto: sono solo parole…