“Le baruffe chiozzotte” di Carlo Goldoni al Teatro delle Regioni

L'appuntamento è per venerdì 13 agosto, a Rovigo presso il Chiostro del Monastero degli Olivetani, con la compagnia "Piccolo Teatro Città di Chioggia”

ROVIGO – Nello stupendo scenario del Chiostro del Monastero degli Olivetani, venerdì 13 agosto andrà in scena lo spettacolo teatrale “Le Baruffe Chiozzotte” di Carlo Goldoni” a cura della compagnia “Piccolo Teatro Città di Chioggia”, per la regia di Pierluca Donin.

La commedia, in programma nell’ambito della 22^ stagione della rassegna Teatro delle Regioni, è certamente tra le più belle scritte dal celebre commediografo veneziano e offre l’occasione di gustare la freschezza e il ritmo di un testo che è una vera macchina comica perfetta.

Lo spettacolo, che ha all’attivo oltre mille repliche in Italia e in Europa, racconta la storia divertente e ricca di colpi di scena sui celeberrimi litigi e incomprensioni pittoresche tra i cittadini di Chioggia. La sintesi perfetta di questa commedia popolare viene racchiusa dalle stesse parole di Goldoni: «Era ben giusto – scrive nella prefazione alle “Baruffe Chiozzotte” – che per piacere a quest’ordine di persone, che pagano come i nobili e come i ricchi, facessi delle commedie nelle quali riconoscessero i loro costumi e i loro difetti, e mi sia permesso di dirlo, le loro virtù».

La famosa commedia goldoniana è un brillante affresco corale, ambientato nel pittoresco borgo marinaro, messo in subbuglio da intrighi e schermaglie amorose. Tra i personaggi: il battelliere Toffolo, che si diverte a corteggiare alcune giovani del luogo fra cui Lucietta, nonostante sia promessa al pescatore Titta Nane; poi non mancano i pescatori, che tornando alle loro case lungo le calli, costruiscono pettegolezzi e menzogne, che rapidamente innescano un’esplosione di gelosie e invidie, maldicenze e vendette, flirt e botte, equivoci, dialoghi serrati e tante risate.

La compagnia “Piccolo Teatro Città di Chioggia”, fondata nel 1945, con l’intento di sensibilizzare il pubblico sul repertorio del teatro Veneto tradizionale, ha partecipato a rassegne e concorsi in Italia e all’Estero ed è invitata nei più prestigiosi teatri del territorio nazionale.

Personaggi e interpreti: Madonna Pasqua (Lucia Sambo), Lucietta (Giovanna Bellemo), Madonna Libera (Roberta Penzo), Orsetta (Diletta Perini), Checca (Francesca Rubin), Paron Toni (Luciano Loffreda), Titta Nane (Alessandro Pilat), Beppo (Stefano Bellemo) , Paron Fortunato (Giampaolo Penzo), Paron Vincenzo (Walter Baldin), Toffolo (Francesco Boscolo Lisetto), Isidoro, il Cogitore (Lucio Rossetti), Comandador (Giancarlo Varagnolo), Venditore di zucca (Giancarlo Varagnolo).

La Rassegna “Teatro delle Regioni” è organizzata dal Gruppo teatrale “Il Mosaico” con il contributo del Comune di Rovigo, della Fondazione Rovigo Cultura, della Fondazione Banca del Monte di Rovigo e di Banca del Veneto Centrale. La direzione artistica è di Emilio Zenato.

Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21,30. Durante l’intervallo sarà possibile degustare prodotti tipici. Biglietto d’ingresso 10,00 euro.

Prima dell’inizio dello spettacolo – previa prenotazione – sarà possibile partecipare alla visita guidata alle sale espositive del Museo dei Grandi Fiumi dal tema “Preludio al Museo: un antesignano bed and breakfast di epoca romana”. Tappa presso la villa Rustica di Chiusano, stazione di sosta e scrigno di materiali e oggetti “preziosi”.

L’ingresso del pubblico sarà consentito nel rispetto delle norme vigenti di prevenzione ed esclusivamente con la mascherina fino al raggiungimento del posto a sedere assegnato.

Sarà possibile assistere allo spettacolo e alla visita guidata al Museo dei Grandi Fiumi anche in diretta streaming a partire dalle ore 21.00. Biglietto per la diretta streaming: euro 7,00.

Per informazioni e prenotazioni: tel. 0425.200255 – 334.3286382.