Palazzo Celio: insediato il nuovo Consiglio provinciale

Il presidente Ivan Dall'Ara avvia la nuova gestione dell’ente

I componenti del nuovo Consiglio provinciale che affiancherà il Presidente Dall'Ara nei prossimi due anni

ROVIGO – Lunedì 25 febbraio alle ore 17.00 si è insediato il Consiglio provinciale a seguito delle elezioni del 3 febbraio 2019.

Dopo la convalida degli eletti il Presidente Ivan Dall’Ara ha provveduto alla nomina di Roberto Pizzoli, Sindaco di Porto Tolle, subentrato a Michele Aretusini, eletto, ma decaduto a seguito dello scioglimento anticipato del Consiglio comunale di Rovigo.

Il Consiglio provinciale che affiancherà il Presidente Dall’Ara nei prossimi due anni risulta così composto: per la lista “Insieme per il Polesine”: Emanuela Beltrame (Consigliere Comune di Adria), Fabrizio Bonin (Consigliere Comune di Badia Polesine), Antonio Laruccia (Sindaco di Trecenta), Alberto Martello (Consigliere Comune di Canaro), Sara Mazzucato (Consigliere Comune di Adria), Ilaria Paparella (Vice Sindaco Comune di Villadose), Roberto Pizzoli (Sindaco di Porto Tolle), Francesco Siviero (Sindaco di Taglio di Po). Per la lista “Il Polesine che vogliamo” Valeria Mantovan (Assessore Comune di Porto Viro) e Valeria Toso (Consigliere Comune di San Martino di Venezze).

Francesco Siviero è stato nominato Vice Presidente della Provincia.

Il Presidente Dall’Ara, in apertura, rivendicando l’importanza del ruolo della Provincia nell’assetto istituzionale dello Stato, ha ringraziato tutti coloro, Sindaci e Consiglieri comunali, che hanno contributo alla sua recente elezione e all’elezione dei nuovi consiglieri provinciali. Un grazie particolare lo ha rivolto al Signor Prefetto di Rovigo, dott.ssa Maddalena De Luca, per il sostegno garantito nella fase di avvio di questa esperienza amministrativa di Presidente della Provincia, nonché al Direttore Generale dott.ssa Votta, ai Dirigenti dott.ssa Zanforlin, dott. Bellonzi e dott.ssa Bazzan, ai Funzionari P.O. e a tutti i dipendenti dell’Ente per il necessario supporto.

Un grazie il Presidente ha rivolto anche a quei sindaci e consiglieri comunali che pur candidati alle elezioni provinciali non sono stati eletti, ma hanno contributo al risultato elettorale ed al dialogo tra territori.

Ha espresso, inoltre, la sua riconoscenza per l’operato svolto dall’ex Presidente della Provincia Marco Trombini che si è trovato a gestire il difficoltoso nuovo corso delle Province seguìto al governo Monti e alla riforma Delrio, manifestando la volontà di continuità con la gestione passata.

Assieme a tutti gli amministratori dei comuni della Provincia si è augurato di poter ottenere buoni risultati per la crescita del territorio, un territorio in cui possa essere “felice” vivere.

Ha ribadito, poi, come le competenze che la Provincia tuttora gestisce siano fondamentali per la vita dei cittadini: ambiente, edilizia scolastica, viabilità e assetto del territorio, ma anche pari opportunità, rivalutazione del ruolo della protezione civile, della pesca, della caccia, della cultura. Per il rilancio dell’Ente si apre ora la fase di una necessaria riassegnazione di risorse finanziarie e umane, di una riorganizzazione del personale, anche in termini di motivazioni.

In fatto di risorse finanziarie, il Presidente Dall’Ara ha informato che nell’assemblea generale dei Presidenti di Provincia dell’UPI svoltasi a Roma il 12 febbraio 2019, è stato votato all’unanimità un documento presentato congiuntamente dalle Province di Padova e di Rovigo relativo alla richiesta rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Ministro dell’Economia e delle Finanze ed al Ministro per gli Affari regionali e Autonomie di poter destinare la parte eccedente i 29,5 miliardi di euro (1000.000 euro a Km) a disposizione dell’ANAS alle Province stesse per ripristinare una rete stradale degna di essere chiamata tale. Nello stesso documento, ribadendo che i cittadini sono uguali in tutta Italia, i Presidenti e i Delegati dell’UPI hanno chiesto l’aumento del fondo nazionale dell’edilizia scolastica considerando che la manutenzione delle scuole superiori è di competenza delle province, e che gli edifici scolastici sono nel 90% dei casi senza CPI, con barriere architettoniche che impediscono ai molti ragazzi di frequentare, in sedi poco idonee o in affitto.

Per il Presidente Dall’Ara l’impegno principale per la Provincia ed il Polesine è quello di fare rete, in modo che tutte le realtà del territorio abbiano una sola voce ed un solo obiettivo, quello dello sviluppo e della crescita. Questo è il programma che la sua amministrazione si pone.

I lavori del neo Consiglio sono proseguiti con l’approvazione all’unanimità della proroga per il mese di marzo 2019 della convenzione in essere tra la Provincia di Rovigo ed il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine per lo sfruttamento dei banchi di molluschi esistenti allo stato naturale nelle acque marittime interne ove la Provincia detiene i diritti esclusivi di pesca.

A breve l’assegnazione delle deleghe ai Consiglieri.